IX ANNIVERSARIO INGRESSO DEL VESCOVO RIAPERTURA DELLA BASILICA DI SAN GIACOMO CALTAGIRONE 20 MARZO 2019

Ai rev. Presbiteri, Diaconi, Religiosi e Religiose,
alle Comunità Parrocchiali,
Associazioni, Gruppi, Movimenti
e a tutto il popolo di Dio della Chiesa che è in
Caltagirone
LORO SEDI

Mercoledì 20 Marzo prossimo ricorre il IX anniversario della
Consacrazione episcopale e dell’inizio del suo Ministero a Caltagirone
del nostro Vescovo Mons. Calogero Peri. La celebrazione viene quest’anno
resa più solenne e significativa dalla riapertura della Basilica di San
Giacomo, patrono della Città e della Diocesi, restituita a rinnovata
bellezza dagli accurati restauri, e dalla riconsegna alla Comunità
parrocchiale del simulacro del Santo Patrono, a sua volta di recente
magnificamente restaurato, fin qui provvisoriamente custodito in
Cattedrale.
Nella logica dei segni che richiamano i contenuti della
Fede e riscaldano il cuore del nostro vivere credente, è bello
ritrovarci come Chiesa attorno al Vescovo per accompagnare
processionalmente con festosa solennità il simulacro dell’Apostolo nella
sua ‘casa’.
Alle ore 18,00 siamo tutti invitati nella Chiesa
Cattedrale San Giuliano per la celebrazione liturgica dei Vespri e
predisporci al gioioso corteo verso la Basilica dove alle ore 18,30 sarà
celebrata la solenne Eucaristia presieduta dal Vescovo. Col linguaggio
più appropriato della preghiera personale e liturgica esprimeremo i
sentimenti di stima e cordiale comunione nella obbedienza della Fede a
Colui che il Signore ha posto in mezzo a noi come Pastore, Maestro e
Padre, segno e carisma da cui discende la certezza del nostro essere
Chiesa nel Signore Gesù.
La forza di questo Spirito che non
abbandona mai questa sua Chiesa peregrinante nel tempo e nella storia,
ci accompagni tutti col realismo della fedeltà a coltivare una sempre
più intensa e inesauribile capacità di futuro carico di promesse sempre
vive, seppur non privo di problematicità.
Superfluo raccomandare a
tutti di partecipare con le nostre comunità, per sentirci uniti
fisicamente o spiritualmente al camminare e al celebrare col Vescovo,
perché sia visibile il mistero e dono della nostra unità e appartenenza a
quest’unica Chiesa che siamo chiamati ad amare e servire con
instancabile zelo.
Con fraterna cordialità.