Coordinate 37.234937, 14.518130 – Map
Nel 1608 si inaugurò il primo acquedotto cittadino detto dell’Acquanuova, incominciato fin dal 1522. Fu un lavoro assai costoso ed ardito, che richiese, per potersi avere l’abbondante acqua dei Simini nella parte bona dell’abitato, una galleria di più chilometri scavata sotto la direzione degli ingegneri idraulici messinesi, Giuseppe Lombardo e Domenico Bisazza.
L’anzidetta acqua doveva pure alimentare quella grandiosa fontana commessa all’architetto e scultore fiorentino Camillo Camilliani, che per varie vicende rimase incompleta ed ora nei suoi elementi superstiti è collocata nella parte bassa del Giardino pubblico Vittorio Emanuele II.
Al posto della fontana furono costruiti lavatoi e beveratoi e due eleganti piloni con cannelle, decorati di sculture da Giandomenico Gagini”.
Uno dei Fontanoni danneggiato nell’ultima guerra fu sottoposto ad un primo restauro.