La masseria Silvestri è un’imponente costruzione sita a Granieri (fraz. di Caltagirone), realizzata nel 1885 da Antonino Silvestri dopo aver acquisito buona parte dell’ex feudo. La costruzione costituì il primo insediamento stabile del feudo e venne popolato da contadini che lavoravano nella grande proprietà del Silvestri. Ha pianta rettangolare con i quattro lati turriti collegati da un alto muro che la delimita dalla campagna circostante. Lungo questo muro di cinta si addossano quelli che erano gli alloggi per le famiglie dei contadini, il cui unico accesso era rivolto verso il grande cortile centrale. Il palazzo padronale a due piani era occupato dalle abitazioni dei proprietari e da una serie di locali al piano terra destinati a varie attività connesse con le attività dell’azienda agricola; al piano interrato una vasta cantina in cui si produceva un ottimo vino. Sin dai primi anni del Novecento presso la masseria, in cui abitavano circa 40 famiglie, cominciarono a nascere i primi servizi per la popolazione: cappella per le funzioni religiose, la scuola rurale, la stazione dei carabinieri e una rivendita di generi di prima necessità. La masseria era anche dotata di locali per la trasformazione e conservazione di prodotti agricoli. Fino al 1925 la masseria costituì l’unico insediamento prima della costruzione del borgo.